Descrizione
In straà Fagnan, a 'a svoeulta da Sulbià su na campagna piena da crusuni storti e da legn che guardan a pasà ga cresi l'erba a l'ombra da piantuni.
Così il poeta Luigi Caldiroli localizzava con precisione in una sua poesia il Cimitero militare di Solbiate ove erano sepolte le salme di 550 soldati Cecoslovacchi. Nel secondo dopoguerra le salme furono traslate in altri cimiteri militari e il luogo abbandonato. Così Caldiroli terminava la sua poesia: A l'è scuu; ga tasi ogni lamentu, al taca 'l gril a so canzun su i pra. Ti cha ti passi, fermasi un mumentu in stra Fagnan, a 'a svoeulta da Sulbià Tratta da " Pa' i strai da Busti e di paes daa val" - Ul cimitero di Zechisluvachi, 1965.
Modalità d'accesso
Luogo privo di barriere architettoniche.
L'accesso non prevede alcun costo.
Indirizzo
Orario per il pubblico
- Periodo invernale: da lunedì a domenica dalle 8.00 alle 18.00.
- Periodo estivo: da lunedì a domenica dalle 7.00 alle 20.00.
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 12 maggio 2025, 12:04